Condizioni quadro giuridiche

Il datore di lavoro ha obblighi di assistenza nei confronti del proprio personale. Tali obblighi sono stabiliti legalmente dall’articolo 328 e segg. del CO e concretizzati per le persone trans con la Legge sulla parità dei sessi (LPar). L’aspetto centrale è costituito dalla protezione della personalità dei_lle lavoratori_trici.


Mezzi di comunicazione

I mezzi di comunicazione sono rilasciati intestati al nome desiderato e al rispettivo sesso, senza necessità di un cambiamento del nome u iciale e del sesso. In qualità di datori di lavoro siete tenuti a garantire che la transidentità dei_lle vostri_e collaboratori_trici rimanga segreta, salvo nel caso in cui sussistano obblighi interni o esterni all’azienda.


Infrastruttura specifica per il genere in azienda

In merito all’utilizzo di docce, bagni e guardaroba si devono tutelare i diritti della personalità della persona trans, nonché quelli degli_lle altri_e lavoratori_trici. Trovate una soluzione che sia attuabile nell’ambito delle condizioni dell’azienda in termini di spazio. La persona trans, inoltre, deve essere libera di indossare gli abiti di servizio in base alla propria identità di genere.


Protezione dal mobbing

Conformemente all’art. 3 LPar e all’art. 328 CO, i datori di lavoro sono tenuti a proteggere il proprio personale dal mobbing che viola la personalità. Inoltre sono tenuti per legge ad adottare le misure atte a proteggere la persona trans.


Certificati di lavoro

In qualità di datori di lavoro siete tenuti a rilasciare i certificati di lavoro intestati al nome scelto e in cui si indica il rispettivo sesso. L’identità di genere viene considerata un aspetto della vita privata degno di particolare protezione (art. 10, 13 Cost.; art. 8 CEDU). I documenti saranno pertanto rilasciati in modo tale che non ne risulti un outing forzato nei confronti di terzi.

Il certificato di lavoro deve fornire informazioni veritiere sulla prestazione erogata dal_la lavoratore_trice. Il rilascio di certificati intestati a un nome non u iciale e in cui si indica il rispettivo sesso di una persona trans non viola questo obbligo di fornire informazioni corrispondenti a verità. I certificati di lavoro intermedi assegnati, senza riferimento a una nuova edizione, devono essere rilasciati nuovamente e intestati sulla base dei dati personali desiderati del_la lavoratore_trice interessato_a. In tal senso, non commettete alcun illecito in termini di falsità in documenti ai sensi del diritto penale (art. 251 CPS).


Contratto di lavoro

Su richiesta del_la lavoratore_trice interessato_a, dovete modi care il contratto di lavoro intestandolo al nome desiderato e indicando il rispettivo sesso, anche se non è stato (ancora) e ettuato il cambiamento uficiale del nome e dello stato civile.